Eccolo il panettone artigianale ‘solidale’ più buono. Dopo tanti piazzamenti per Milady, pasticceria di Marghera, è arrivato il gradino più alto del podio di Panetthón. Ed è arrivato nell’anno giusto, perché farsi premiare da Jordi Roca, uno dei più grandi pasticceri del mondo, è stato un privilegio unico.
Per Roberto Giuffè è stato un gran giorno. All’ExForo di Prato della Valle a Padova, Milady ha vinto il concorso primeggiando su una trentina di panettoni provenienti da artigiani di tutto il Veneto. Pasticcerie, panifici ed altre attività commerciali che realizzano panettoni tradizionali dalla scadenza molto ravvicinata perché privi dell’emulsionante E471 o di altre tipologie di additivi e conservanti.
La degustazione – rigorosamente alla cieca – da parte della giuria, presieduta appunto da Jordi Roca, con la consulenza speciale di Dario Loison, noto maestro pasticcere vicentino, si era svolta al ristorante ‘Radici’ di Padova, grazie alla collaborazione di Andrea Valentinetti.
Con la consueta organizzazione coordinata da Daniele Gaudioso, dai suoi amici e da Idea Food & Beverage.I vini di Maeli wine, cantina dei colli Euganei, hanno accompagnato l’assaggio dei panettoni nel corso del party all’ExForo. Sul podio, nell’ordine, anche due pasticcerie della provincia di Verona: Infermentum di Stallavena e Antichi Sapori di Isola della Scala.
Il ricavato del concorso è stato devoluto alla nostra Onlus (ora ETS) che sostiene da oltre 10 anni le attività di promozione sociale e scolastica in Etiopia, da parte dei Salesiani. Grazie alla generosità dei partecipanti al concorso e di coloro che hanno partecipato all’evento conclusivo, è stata raccolta la somma necessaria per consentire a 50 bambini che frequentano le scuole elementari nella missione salesione di Adamitullo (siamo a 3 ore di macchina dalla capitale Addis Abeba) di continuare anche il prossimo anno il percorso scolastico intrapreso.